Il Consiglio di Stato, con la recente Ordinanza del 25.06.2021, ha rigettato la richiesta del Ministero Dell’istruzione di sospensione degli effetti della sentenza del TAR Lazio che aveva accolto il ricorso proposto dallo Studio Legale Naso & Partners.
In precedenza, una docente in possesso sia del diploma magistrale conseguito entro la.s. 2001/02 che del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito in Spagna, aveva ricevuto il rigetto della sua istanza di riconoscimento per il sostegno, in quanto non avrebbe prodotto All’amministrazione il certificato Acreditación.
La predetta docente, assistita dagli avvocati Domenico Naso e Valerio Lancia, ha ottenuto una prima pronuncia favorevole del TAR Lazio che ha accolto il ricorso ed ha ordinato All’amministrazione di riesaminare tale domanda di riconoscimento.
Successivamente il Ministero Dell’istruzione ha impugnato tale pronuncia presentando appello al Consiglio di Stato, nel quale ha sostenuto che – per i riconoscimenti dei titoli di specializzazione sul sostegno – sarebbe risultato invece competente il Ministero dell’Università e della Ricerca e ha richiesto la sospensione degli effetti della predetta sentenza di primo grado.
Con Ordinanza del 25.06.2021, la Sesta Sezione del Consiglio di Stato ha integralmente rigettato la richiesta Dell’amministrazione con la seguente motivazione: “- anche in ragione del tipo di sentenza appellata, recante un annullamento per difetto di motivazione ma senza accertare la spettanza della pretesa, non si rinviene un danno grave ed irreparabile che impedirebbe all’amministrazione di dare esecuzione alla sentenza mediante il riesercizio del potere;”.
Il Consiglio di Stato ha così respinto la richiesta di sospensione della sentenza del TAR del Lazio e, conseguentemente, il Ministero Dell’istruzione risulta tenuto a riesaminare la suddetta domanda di riconoscimento e ad emettere un provvedimento espresso.
Tale nuova pronuncia del Consiglio di Stato, a giudizio degli avvocati Domenico Naso e Valerio Lancia, rappresenta un ulteriore passo avanti ai fini del definitivo riconoscimento in Italia dei titoli di specializzazione conseguiti all’estero.