Con la legge , n. 127/2025 anche gli insegnanti con contratto al 30 giugno – oltre a quelli con incarico annuale fino al 31 agosto – avranno diritto a ricevere la Carta del Docente.
Questa importante conquista discende dalle pronunce della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e della Corte di Cassazione, che hanno riconosciuto come illegittima l’esclusione dei docenti precari.
La nuova normativa pone così fine a una discriminazione durata per anni, restituendo finalmente pieno riconoscimento professionale a migliaia di insegnanti.
Tuttavia, è importante segnalare che 𝗱𝗲𝘃𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗿𝗿𝗲𝘁𝗿𝗮𝘁𝗶 (𝗽𝗿𝗲𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗾𝘂𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲𝗻𝗻𝗮𝗹𝗲):
- Docenti con contratto al 𝟯𝟭 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗹𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶 𝟮𝟬𝟮𝟭/𝟮𝟮 𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟮/𝟮𝟯 (solo dal 2023/2024 hanno accesso automatico alla Carta);
- Docenti con contratto al 𝟯𝟬 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗮.𝘀. 𝟮𝟬𝟮𝟭/𝟮𝟮 𝗮𝗹𝗹’𝗮.𝘀. 𝟮𝟬𝟮𝟰/𝟮𝟱 ( il riconoscimento automatico, secondo l’emendamento approvato dalla VII Commissione Cultura della Camera, dovrebbe partire solo da quest’anno scolastico 2025/26: per gli anni precedenti serve il ricorso);
- Docenti con 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗹𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗶 𝗲 𝘀𝗮𝗹𝘁𝘂𝗮𝗿𝗶𝗲 con contratti per un periodo superiore a 180 giorni, 𝗱𝗮𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟭/𝟮𝟮 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗴𝗶, 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗼 𝗹’𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼.
