Contattaci

Seguici

DOCENTI ABILITATI ALL’INSEGNAMENTO IN SPAGNA: FISSATA LA NUOVA UDIENZA PER LA DISCUSSIONE DEL RICORSO AL TAR LAZIO 

  • Home
  • Ricorsi Docenti
  • DOCENTI ABILITATI ALL’INSEGNAMENTO IN SPAGNA: FISSATA LA NUOVA UDIENZA PER LA DISCUSSIONE DEL RICORSO AL TAR LAZIO 

Si comunica che il TAR del Lazio ha fissato per il giorno 6 giugno 2023 la nuova data di udienza di discussione nel merito del ricorso collettivo promosso dallo Studio Legale Naso & Partners avverso la nota MIUR n. 2179 del 17.03.2017. 

Con tale nota l’Amministrazione scolastica, modificando i criteri fissati in precedenza, aveva subordinato il riconoscimento dell’abilitazione conseguita in Spagna all’ulteriore requisito del superamento del concorso pubblico – o di una parte di esso – per l’insegnamento in Spagna o, in alternativa l’essere iscritti nelle graduatorie straordinarie dei professori supplenti delle Comunità autonome spagnole. 

La suddetta nota ministeriale risultava palesemente illegittima, in quanto frutto di un’erronea traduzione della documentazione inviata dal Ministero spagnolo, atteso che in Spagna la laurea, unitamente al Master en Profesorado, abilitano tuttora all’insegnamento.  

Tale erronea interpretazione del MIUR aveva dunque causato un illegittimo blocco alle domande di riconoscimento del titolo presentate dai docenti italiani abilitati in Spagna.

Successivamente il Consiglio di Stato, con l’Ordinanza n. 4709 del 30.10.2017, aveva accolto il reclamo cautelare proposto dallo Studio Legale avverso la nota ministeriale n. 2179 del 17.03.2017.

AL VIA LE ADESIONI PER L’ATTO DI INTERVENTO AD ADIUVANDUM PER I DOCENTI ABILITATI IN SPAGNA: FISSATA LA NUOVA UDIENZA PER LA DISCUSSIONE DEL RICORSO AL TAR LAZIO AVVERSO LA NOTA MIUR 2971 DEL 17 MARZO 2017

In particolare il Consiglio di Stato, ritenendo corrette le argomentazioni proposte dallo Studio Legale Naso & Partners, aveva così ingiunto al MIUR di “utilizzare le modalità di riconoscimento delle quali ha fatto applicazione fino alla predetta nota del 20-03-2017

Si precisa che, successivamente a tale pronuncia favorevole del Consiglio di Stato, tutti i decreti di riconoscimento dei docenti abilitati in Spagna sono stati emessi dal MIUR (ora: Ministero dell’Istruzione e del Merito) con la seguente clausola risolutiva: “RITENUTO OPPORTUNO, nelle more della definizione del giudizio di merito, dover dare esecuzione alla citata Ordinanza del Consiglio di Stato; 1 Fermo l’effetto risolutivo connesso all’eventuale pronuncia che dovesse risultare favorevole a questo Ministero all’esito del giudizio di merito sulla legittimità della nota DGOSV n. 2971 del 17/03/2017

Conseguentemente l’esito del giudizio di merito presso il TAR Lazio assumerà dunque valore decisivo: nella denegata ipotesi in cui il Giudice amministrativo dovesse rigettare tale ricorso collettivo, il Ministero dell’Istruzione e del Merito sarebbe dunque legittimato a procedere alla revoca di tutti i numerosi decreti di riconoscimento (recanti la suddetta clausola risolutiva) emessi in favore dei docenti italiani che hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento in Spagna.

Lo Studio Legale avvia pertanto le adesioni per l’atto di intervento ad adiuvandum in favore di tutti i docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione in Spagna ed hanno successivamente ottenuto dall’Amministrazione il successivo decreto di riconoscimento con la predetta clausola risolutiva. Per adesioni e informazioni sull’atto di intervento ad adiuvandum è possibile inviare una mail a:  segreteriastudiolegalenaso@gmail.com

Commenta:

css.php