In questi anni numerosi docenti italiani che hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento e/o il
titolo di specializzazione all’estero (Spagna, Romania, Bulgaria e altri Stati) hanno presentato la
relativa domanda di riconoscimento presso il portale telematico del Ministero dell’Istruzione.
Si evidenzia che il Ministero dell’Istruzione è tenuto ad emettere un provvedimento espresso, in
ordine all’accoglimento o all’eventuale rigetto dell’istanza, entro quattro mesi dal deposito della
medesima, così come previsto dall’art. 16 del D.Lgs. 206/2007.
Tuttavia il Ministero dell’Istruzione, in numerosi casi, non ha ancora emesso un provvedimento
espresso nel predetto termine dei 4 mesi, in violazione dell’art. 16 del D.Lgs. 206/2007.
Tale mancata risposta determina inoltre l’impossibilità per gli aspiranti docenti, come stabilito
dall’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022, di essere destinatari di una proposta di
assunzione dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze.
CHI PUÒ PARTECIPARE AL RICORSO?
Possono aderire al ricorso individuale al TAR Lazio tutti coloro che hanno presentato la domanda di
riconoscimento dell’abilitazione all’insegnamento e del titolo di specializzazione sul sostegno
conseguiti all’estero presso il portale del Ministero dell’Istruzione ma non hanno ancora ricevuto
alcuna risposta dall’Amministrazione nei successivi quattro mesi.
Per informazioni ed adesioni al ricorso è possibile inviare una mail a:
segreteriastudiolegalenaso@gmail.com