ABILITATI ALL’ESTERO: RICORSO EX ART. 117 C.P.A. AVVERSO IL SILENZIO DEL MINISTERO D’ISTRUZIONE SULLA DOMANDA DI RICONOSCIMENTO

NOTA INFORMATIVA

ABILITATI ALL’ESTERO: RICORSO EX ART. 117 C.P.A. AVVERSO IL SILENZIO DEL MINISTERO D’ISTRUZIONE SULLA DOMANDA DI RICONOSCIMENTO

La procedura di riconoscimento in Italia delle abilitazioni all’insegnamento conseguite all’estero è regolamentata dalla direttiva 2005/36/CE e dalla successiva direttiva 2013/55/CE.

Per presentare la domanda di riconoscimento in Italia è necessario utilizzare l’apposito portale telematico predisposto dal MIUR, ove è possibile allegare ogni documento utile ai fini dell’accoglimento dell’istanza.

Si evidenzia che il Ministero dell’Istruzione è tenuto ad emettere un provvedimento espresso, in ordine all’accoglimento o eventuale rigetto dell’istanza, entro quattro mesi dal deposito della medesima.

Tuttavia diversi docenti abilitati all’estero che hanno presentato la predetta domanda di riconoscimento presso il Ministero dell’Istruzione ci hanno comunicato di non aver ricevuto alcuna comunicazione dalla predetta Amministrazione.

Per tali ragioni, verrà proposto un ricorso individuale avverso il silenzio-inadempimento del Ministero dell’Istruzione presso il TAR del Lazio. 

CHI PUÒ PARTECIPARE AL RICORSO?

Possono aderire al ricorso tutti coloro che hanno presentato la domanda di riconoscimento dell’abilitazione conseguita all’estero presso il Ministero dell’Istruzione ma non hanno ricevuto alcuna risposta dall’Amministrazione nei successivi quattro mesi.

 PER PARTECIPARE VANNO INVIATI ALLO STUDIO I SEGUENTI DOCUMENTI COMPILATI E SOTTOSCRITTI

1. Modello privacy;  
2. Procura alle liti;  
3. Copia istanza di riconoscimento presentata al MIUR;
4. Copia numero di protocollo della istanza presentata;
5. Copia documento di riconoscimento;
6. Copia versamento quota di partecipazione al ricorso;
7. Contratto professionale; 
8. Copia versamento F24 per pagamento contributo unificato.

Si prega cortesemente di non spillare i documenti richiesti, dovendo predisporre la scannerizzazione dei documenti inviati.

COME INVIARE LA DOCUMENTAZIONE PRESSO LO STUDIO

I documenti devono essere stampati e compilati ed inviati CON POSTA RACCOMANDATA A/R al seguente indirizzo: Avv. Domenico Naso, Salita di San Nicola da Tolentino, 1/b – 00187 Roma.

Inoltre, i predetti documenti dovranno essere inviati via mail in formato esclusivamente PDF nativo e non in formato immagine JPG alla seguente mail: avv.domeniconaso@gmail.com

QUANTO COSTA IL RICORSO?

Il costo del ricorso è indicato nel contratto professionale allegato.

Si allega:

1. Privacy ricorso;
2. Procura alle liti;
3. Contratto professionale
4. IBAN.
5. Istruzioni per versamento contributo unificato F24

Si resta a disposizione per ogni chiarimento si rendesse necessario acquisire.

Studio Legale “Naso & Associati”