Il D.P.C.M. 3 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 211 del 9 settembre 2023, ha autorizzato il Ministero dell’Istruzione e del Merito, per l’anno scolastico 2023/2024, all’avvio delle procedure concorsuali per n. 30.216 posti di personale docente, di cui n. 21.101 su posto comune e n. 9.115 su posto di sostegno.
In attesa della pubblicazione del bando del Concorso, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha già previsto nel DPCM allegato, ancora una volta, la partecipazione dei soli docenti, che abbiano maturato 3 anni di servizio, anche non consecutivi, negli ultimi 5 anni scolastici, con almeno 1 anno di servizio specifico, maturato esclusivamente su Istituti statali.
Considerato che oramai il reclutamento del personale docente avviene in modo prevalente attraverso concorsi riservati, è oltremodo discriminatorio nei confronti di coloro che abbiano maturato il servizio richiesto (36 mesi negli ultimi 5 anni) anche nelle scuole paritarie.
Pertanto, riteniamo che vi siano i presupposti giuridici per avviare un ricorso avverso il concorso straordinario, al fine di richiedere la partecipazione alla procedura concorsuale anche per coloro che abbiano maturato, in tutto in parte, il servizio in Istituti paritari.
Possono aderire tutti i docenti che, oltre al titolo di accesso sulla classe di concorso, hanno maturato:
- 3 annualità di servizio su scuola paritaria negli ultimi cinque anni;
- 3 annualità di servizio in tutto o in parte su scuola paritaria negli ultimi cinque anni.
Per aderire al ricorso, è necessario inviare via mail la seguente documentazione:
- Scheda anagrafica allegata debitamente compilata e sottoscritta;
MAIL: segreteriastudiolegalenaso@gmail.com;
Entro e non oltre la data del 15 ottobre 2023
Successivamente alla pubblicazione del Bando del Concorso riceverà nostre istruzioni per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Lo Studio Legale è esonerato da qualsivoglia responsabilità nella presentazione del ricorso, qualora non siano rispettate fornite.
Resta inteso che qualsivoglia scelta per la valida tutela del ricorrente, ivi inclusi i tempi di presentazione e deposito del ricorso, resta esclusivamente in capo e nella responsabilità dello Studio Legale
ALLEGATA: Scheda anagrafica PER ADESIONE